Scrivi un commento
al testo proposto da Loredana Savelli
Il non permettere
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Il non permettere che qualcuno si guasti, anche se stessi, il riempire di gioia tutti, anche se stessi questo è bene.
|
Alessio Romano
- 08/01/2010 17:19:00
[ leggi altri commenti di Alessio Romano » ]
Può darsi Loredana.. o magari era un bambino, chi lo sa.
|
Loredana Savelli
- 08/01/2010 17:15:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Anche a me ha sorpreso un Brecht che si esprime in questi termini. Forse, quando lha detto, era più maturo di noi...
|
Alessio Romano
- 08/01/2010 17:15:00
[ leggi altri commenti di Alessio Romano » ]
Comunque venendo alla poesia è assolutamente il contrario di <<vivi e lascia vivere>> o <<che ognuno vada per la sua strada>> o <<ognuno è libero di fare ciò che vuole>>. E un circolo vizioso, chi si vuole gastare è libero di farlo a volte gustando anche chi non lo circonda a volte non è affatto libero di farlo, però alla fin fine sorge sempre imperioso, lamor proprio.
|
Alessio Romano
- 08/01/2010 17:12:00
[ leggi altri commenti di Alessio Romano » ]
Il mondo non ha senso, che senso ha il mondo? Scrivere tutte queste cose, dopodiché? Cosa avverrà dopo?. Le risposte alle nostre domande più importanti non le troveremo mai, O forse solo io, non so.
|
|
|